Venezia, 3 GIU – Venerdì scorso, a Ca’ Farsetti, è stato presentato, in una conferenza stampa presieduta dall’assessore comunale alla Mobilità e trasporti, Ugo Bergamo, il nuovo orario estivo di navigazione Actv, che prevede rinforzi alle linee e percorsi prolungati.
“Ritengo doveroso – ha detto Bergamo – dare comunicazione ufficiale dei nuovi orari che entrano in vigore da domani, sabato 31 maggio, e che prevedono il riordino e la rimodulazione delle linee di navigazione Actv, in particolare per le linee esterne al Canal Grande. La novità più rilevante è il ripristino delle linee 4.1 e 4.2 ogni 20 minuti; inoltre le linee 3 e 6, con cadenza ogni 20 minuti, garantiscono il superamento delle difficoltà dovute al lungo percorso che a volte non permetteva di rispettare i tempi di percorrenza previsti in tabella. Nella prossima Giunta verrà discussa e sicuramente approvata, anche per la linea 5.1.e 5.2, la cadenza ogni 20 minuti a partire dal primo luglio. Tutti questi cambiamenti per potenziare il servizio di navigazione, devono essere sostenuti gravando il meno possibile sul bilancio aziendale di Actv , ma ancor di più non devono avere come conseguenza aumenti del costo dei biglietti e degli abbonamenti dei residenti”.
“Actv è in mezzo a un triangolo – ha aggiunto l’amministratore delegato, Giovanni Seno, – ai cui vertici ci sono i crescenti flussi turistici in estate, la necessità di rispettare i piani industriali e quindi non incrementare i costi strutturali dell’Azienda e la necessità di calibrare il servizio offerto tutto l’anno alla città di Venezia. Con i servizi rimodulati, al primo luglio saremo al limite fisico di mezzi e uomini. Infatti, un aspetto non trascurabile di questa rimodulazione, voluta per migliorare l’offerta di servizi al cittadino, è che comporta, oltre ad un aumento di spesa, soprattutto la ricerca e l’assunzione stagionale di personale specializzato che non è semplice reperire. Tuttavia anche attraverso la disponibilità e le competenze del personale interno, faremo il possibile per garantire il potenziamento del servizio”.
Il presidente di Actv, Luca Scalabrin, ha sottolineato che purtroppo la Regione non ha più erogato contributi strutturali e che sono probabili ulteriori tagli e rimodulazioni dei fondi regionali.
“Stiamo anche lavorando, ha detto, per trovare delle strategie per diversificare l’offerta di servizi a seconda del tipo di utenti dei mezzi di navigazione, soprattutto durante la stagione estiva, siano essi turisti, residenti o lavoratori”.