Treviso, 29 DIC – Il Consiglio di Amministrazione di MOM-Mobilità di Marca ha deliberato l’indizione di una gara per la fornitura di 5 nuovi autobus urbani alimentati a metano. Si tratta di un investimento di oltre un milione di euro, parzialmente finanziati dal fondo PAR FSC Veneto 2007-2013. La Regione Veneto ha infatti assegnato all’azienda unica per il trasporto pubblico locale della provincia di Treviso uno stanziamento di 695.307 euro. Tale somma consentirà di finanziare il 60% del costo d’acquisto (fino ad un massimo di 160 mila euro per mezzo).
“La quota restante del 40% è a carico di MOM – spiega il presidente Giulio Sartor – che si impegna all’acquisto di 5 nuovi autobus a metano. L’azienda dimostra il suo importante impegno nel rinnovo del parco macchine circolante in ambito urbano, dando il suo significativo contributo all’abbattimento dell’inquinamento da polveri sottili in città, investendo risorse a favore dell’ambiente e della salute”. Il bando per la gara di fornitura è in fase di pubblicazione mentre l’aggiudicazione, così come imposto dalla Delibera di Giunta Regionale, dovrà giungere ad affidamento definitivo entro Marzo 2015.
Attualmente sono 56 i bus impegnati nel servizio urbano di Treviso. In due anni MOM-Mobilità di Marca è stata in grado di rinnovare quasi un quarto del parco macchine cittadino. Sono stati appena immatricolati, infatti, gli ultimi due bus Euro 6 (facenti parte di un lotto di 8 mezzi di nuova generazione messi su strada tra 2013 e 2014). Bus che garantiscono non solo elevati standard sotto il profilo dell’inquinamento, ma anche il massimo livello di comfort per i passeggeri, rappresentando un biglietto da visita importante per la città.
“Con questi nuovi bus, che arriveranno su strada entro il 2015, i mezzi a metano circolanti in città – aggiunge il presidente Sartor – passeranno da 27 a 32, raggiungendo quasi la quota del 60%. Con i nuovi acquisti l’età media del parco macchine cittadino scenderà di quasi un anno (da 7 a 6 anni di media), confermando per MOM una delle flotte più green d’Italia in ambito urbano”.
D’altra parte, i recenti fatti di cronaca hanno messo sempre più in evidenza la necessità di innalzare i livelli di sicurezza a tutela sia dell’utenza MOM, sia degli autisti. “Per questo – aggiunge il presidente – abbiamo richiesto l’installazione su tutti i nuovi mezzi in acquisto di un sistema di telecamere interne. Attualmente i mezzi MOM dotati di videosorveglianza a bordo sono meno di una decina (in uno di questi si è verificato un recente caso di aggressione ad un autista e la presenza delle telecamere si è dimostrata utile alle indagini)”. Per l’azienda si tratta di un altro importante impegno sul fronte sicurezza dopo gli investimenti nell’autostazione di via Lungo Sile Mattei. Nel mese di gennaio arriverà a concretizzarsi anche l’accordo con l’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo per la presenza di volontari a bordo nei mezzi e nelle autostazioni della provincia di Treviso.