Roma, 28 NOV – E’ pronto il nuovo piano di disciplina dell’accesso e della sosta dei bus turistici a Roma, predisposto dall’Assessorato capitolino alla Mobilità. Le modifiche introdotte rispetto al piano varato nel 2010 mirano in primo luogo al contenimento dell’inquinamento ambientale. E’ vietato l’accesso nelle aree del centro storico e del Vaticano ai pullman euro 0 e euro 1 e ai mezzi euro 2 e euro 3 non dotati di filtro antiparticolato. Il numero degli abbonamenti annuali è fissato a 1.300 e, per la zona di San Pietro, l’accesso giornaliero non può superare i 444 pullman: transito e sosta sono consentiti solo con permesso e prenotazione obbligatoria degli stalli e limitatamente ai giorni dell’udienza papale, dell’Angelus o per eventi speciali.

Novità anche sulla tariffa giornaliera per l’accesso dei bus in centro storico, che passa da 144 a 200 euro. A fronte dell’aumento, sono previste agevolazioni sui permessi annuali e giornalieri che premiano i veicoli non inquinanti: – 20 per cento della tariffa per gli euro 5 (per tutto il 2014) e – 10 per cento a tutto il 2015; per gli euro 6 lo sconto del 20 per cento è valido fino alla fine del 2016. Per i bus che trasportano disabili l’agevolazione è sempre del 5 per cento.

In accordo con l’assessorato alla Roma Produttiva, il nuovo piano bus è stato pensato per favorire il turismo fuori stagione: nei mesi di gennaio, febbraio e agosto i bus turistici possono avere una riduzione dl 20 per cento sulla tariffa giornaliera.

Un ritocco riguarda anche le sanzioni. La multa per accesso e sosta senza permesso o in zone non autorizzate passa da 380 a 500 euro; in compenso, la sospensione del permesso viene limitata a 7 giorni (prima erano 30) la prima volta e sale progressivamente se la violazione si ripete.

Quanto alle aree di sosta autorizzata, aumentano di 9 postazioni, per un totale di 98, gli stalli per sosta breve (massimo 15 minuti per salita e discesa passeggeri) tra cui 4 in viale Giulio Cesare, 2 a stazione Tiburtina e 1 in via Milano all’angolo con via Nazionale. Le aree lunga sosta aumentano di 12 unità, mentre 34 nuove postazioni vengono dedicate alla sosta superiore alle 2 ore.

“Il nuovo piano – ha spiegato l’assessore Guido Improta – punta a ottimizzare le infrastrutture già esistenti, con tariffe progressivamente più alte per chi parcheggia alla stazione Aurelia, a largo Micara e al Terminal Gianicolo; a favorire il turismo extrastagionale con sconti per i bus non inquinanti e a facilitare l’intermodalità con più stalli alle stazioni Ostiense e Tiburtina”.

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