Palermo, 18 OTT – Palermo è, dopo Torino, la città italiana con la più alta “accessibilità” ai mezzi pubblici. Su scala europea si piazza fra le prime 25 città. A riportare i dati è il rapporto elaborato dalla Commissione Europea e
dalle Nazioni Unite (programma UN-Habitat) su “Lo stato delle città Europee”.
Il rapporto è stato presentato domenica a Quito in Ecuador, nell’ambito dell’assemblea mondiale dell’Agenzia ONU.
Secondo lo studio redatto sulla base dei dati del 2014, Palermo offre una elevata possibilità di accesso ai mezzi pubblici, offrendo la possibilità, per oltre il 60 per cento dei cittadini, di raggiungere facilmente una fermata di bus/tram/metro/treni, presso la quale vi sono più di 10 corse l’ora.
In particolare, il capoluogo siciliano offre una “accessibilità molto alta” per il 5 per cento dei cittadini e una accessibilità “alta” per oltre il 55 per cento della popolazione.
“Questi indicatori – affermano l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, e il sindaco Leoluca Orlando – sono ancora più significativi se si considera che fanno riferimento al 2014, quando non era ancora entrato in funzione il tram e non erano operative le nuove stazioni della ferrovia metropolitana”.
“Accanto all’impegno per ampliare costantemente l’offerta di servizio pubblico, che negli ultimi mesi si è arricchita grazie a nuovi mezzi, alle navette gratuite e agli scuolabus — proseguono Orlando e Catania – occorre lavorare perché si rafforzi il cambiamento culturale verso la mobilità dolce e sostenibile, per far sì che sempre più palermitani usino i mezzi pubblici o le biciclette per i propri spostamenti”.