Napoli, 11 LUG – La commissione Bilancio, presieduta da Manuela Mirra, ha discusso di due delibere all’attenzione del Consiglio nella seduta di domani. Nella prima parte, congiunta con la commissione Infrastrutture, si è discusso, con la relazione della dirigente del servizio progettazione, realizzazione e manutenzione metropolitana linea 1, Serena Riccio, della delibera n. 327 riguardante variazioni di bilancio per lavori alla Metropolitana Linea 1.

“La prima parte della riunione – si legge in un comunicato dell’amministrazione comunale -, con le commissioni congiunte Bilancio e Infrastrutture, si è interrotta quando i consiglieri delle opposizioni (Esposito e Quaglietta del PD, Moretto di Prima Napoli, Brambilla del Movimento 5 Stelle) hanno lasciato la commissione sollevando il problema dell’assenza degli assessori firmatari degli atti. In apertura, la presidente Mirra aveva infatti comunicato che il presidente della commissione Infrastrutture, Simeone, sarebbe stato sostituito dal consigliere anziano Frezza e che i due assessori invitati, al Bilancio e alle Infrastrutture, Panini e Calabrese, non sarebbero potuti intervenire, il primo, perché malato, il secondo, perché impegnato in missione istituzionale con il Sindaco”.“La delibera 327 è stata comunque illustrata dalla dirigente del servizio responsabile del Servizio progettazione, realizzazione e manutenzione linea 1, Serena Riccio, la quale ha ricostruito la necessità di effettuare l’impermeabilizzazione della galleria della Circumvesuviana, che corre parallelamente all’impianto della metro. L’intervento, già previsto nel piano del 2009, era stato rinviato all’esito della verifica dell’innalzamento della falda acquifera. Riscontrato l’innalzamento della stessa di circa 2 metri, secondo le prescrizioni del CIPE, l’intervento va effettuato. Il costo di 50 milioni è finanziato dalla Regione con fondi del Patto per il Sud e – come spiegato da Pollice dello staff dell’assessore al Bilancio – comporta la variazione delle previsioni di bilancio per il 2017, 2018, 2019, mentre la relativa variazione di cassa è stata già approvata dalla Giunta”.

“Tutta la prima parte di discussione delle commissioni congiunte è stata dedicata a se e come proseguire i lavori dal momento che costituisce una grave mancanza la possibilità di interloquire politicamente con gli assessori (Esposito di PD), su una delibera che viene presentata alla commissione senza tutti gli atti necessari per una valutazione tecnica, soprattutto sugli aspetti legati al monitoraggio tecnico dell’innalzamento della falda e all’originario piano del 2009 (Brambilla di Mov. 5 Stelle), senza che la commissione sia messa nelle condizioni di esprimere un parere su un atto, che, di conseguenza, dovrà essere rinviato dal Consiglio in commissione (Moretto di Prima Napoli) per una discussione che comunque potrebbe avvenire in una delle due sedute già programmate oltre a quella di domani (Lanzotti di Forza Italia); altri consiglieri (Capasso e Langella di Dema, Coccia di Sinistra Napoli in Comune a Sinistra, Frezza di Riformisti democratici con de Magistris) e la stessa presidente Mirra, hanno invece sostenuto la possibilità di discutere dal punto di vista tecnico la delibera rinviando per le valutazioni politiche alla seduta consiliare di domani”, conclude la nota.