Milano, 9 SET – La linea Brescia-Iseo-Edolo di Ferrovienord è la prima ferrovia regionale italiana in cui viene applicata la tecnologia di sicurezza SSC – Sistema di Supporto di Condotta. Il nuovo sistema di sicurezza sarà in funzione da domani nella tratta Brescia-Iseo della ferrovia camuna. E’ stato infatti installato tra le stazioni di Brescia e Iseo, una tratta lunga circa 25 chilometri, che comprende 6 stazioni e 10 di passaggi a livello automatici.
“Abbiamo dato la precedenza alla tratta Brescia-Iseo perchè è quella interessata da un traffico più intenso, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Ferrovienord, Marco Barra Caracciolo, ma sono già in corso interventi sulla tratta Iseo-Pisogne e, successivamente, ne verranno realizzati altri su quella Pisogne-Edolo, con l’obiettivo di completare entro il 2015 l’installazione del sistema SSC su tutta la linea”.
L’investimento necessario per l’installazione del sistema di sicurezza SSC sui 110 km dell’intera linea Brescia-Iseo-Edolo è stimato in circa 4 milioni di euro.
“Malgrado il miglioramento dei sistemi di sicurezza delle ferrovie regionali sia presente in diversi recenti disegni di legge, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Ferrovienord, Marco Barra Caracciolo, il settore è ancora in attesa di finanziamenti.
In Lombardia, ha proseguito Barra Caracciolo, grazie anche alla sensibilità e al sostegno finanziario di Regione Lombardia, Ferrovienord ha potuto procedere all’ammodernamento della propria rete e all’installazione su questa dei più aggiornati sistemi di sicurezza”.
Il sistema SSC migliora notevolmente lo standard di sicurezza di una linea con circolazione a singolo binario controllando il rispetto dei segnali da parte del macchinista: in caso di superamento di un segnale al rosso o della velocità massima, il sistema impone automaticamente la frenatura del treno.
Ciò è possibile grazie a un Sotto Sistema di Terra che trasmette le informazioni relative allo stato dei segnali e alla velocità ammissibile della linea a un Sotto Sistema di Bordo installato sui convogli, che verifica a sua volta, istante per istante, che la velocità del treno sia conforme ai vincoli di marcia. In caso contrario dispone la frenatura del convoglio.
Grazie al sistema SSC la sicurezza del viaggio del treno è quindi sempre garantita, anche in caso di errore umano.
In prossimità della stazione di Brescia, di competenza di RFI, dove è presente un diverso sistema di sicurezza, è stata studiata una modalità che consente il passaggio automatico da un sistema di sicurezza all’altro, in modo da assicurare la continuità della protezione offerta durante la marcia del treno.