Roma, 24 MAR – Ennesimi furti di rame lungo le tratte ferroviarie regionali ai danni del Gruppo FS Italiane e dei viaggiatori.
Stavolta due episodi messi in atto in poche ore: uno sulla FL3 Roma-Viterbo e l’altro sul la FL1 Orte-Roma-Fiumicino Aeroporto.
Le conseguenze: sabato mattina la circolazione è stata rallentata dalle 5.00 alle 8.30 fra le stazioni di Cesano e La Storta e i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono ancora al lavoro.
Venerdì sera invece il traffico ferroviario è stato rallentato dalle 20.00 alle 23.30 fra Capena e Settebagni.
Le anomalie lungo la linea sono rilevate dai sistemi di sicurezza. In casi come questo i segnali si predispongono al rosso e il guasto viene segnalato immediatamente alla Sala operativa. La circolazione prosegue, anche se rallentata, in totale sicurezza.
Incursioni continue a volte per un misero bottino. Sempre pesanti invece le conseguenze per l’Azienda, sia economiche sia in termini di ritardi dei treni, e per i viaggiatori.
Basti pensare che solo nel bimestre Gennaio/Febbraio 2014 sono stati 24 i furti di rame messi a segno lungo le linee ferroviarie del Lazio con il coinvolgimento di 355 treni e ritardi complessivi di circa 73 ore. I tentativi di furti hanno invece interessato 124 treni che hanno registrato oltre 38 ore di ritardo. 7.257 chilogrammi di rame asporti per
115.612 euro di danni.

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