Genova, 29 SET – Entrata in servizio nel 1897, oggi festeggia 120 anni. E’ uno dei simboli dell’operosità genovese. L’idea originale la si deve a Franz Josef Bucher, un albergatore svizzero, che propose al Comune di Genova di costruire una funicolare, per portare i genovesi e i turisti a vedere il panorama della città dal Righi, che a quei tempi si chiamava ancora Castellaccio.
Sono intervenuti il Vice Sindaco Stefano Balleari, il Console Generale di Svizzera Felix Baumann, il Console Onorario Svizzero a Genova René Rais, i direttori generali delle due aziende Amt Genova e Rigi Bahnen, rispettivamente Stefano Pesci e Stefan Otz.
“Un’idea di 120 anni fa – ha detto il vicesindaco assessore ai traporto Stefano Balleari – che si proietta nel futuro. Questa è la funicolare Zecca-Righi. Nata da una visione di un albergatore svizzero innamorato della nostra città, che abbiamo saputo accogliere e ascoltare. Un impianto dal cuore antico ma moderno nella sostanza, con 500.000 passeggeri trasportati ogni anno e moltissimi turisti affascinati dallo sky line della città che si ammira da questa altura. L’impianto risponde a tutti requisiti di un trasporto pubblico al passo coi tempi, silenzioso e senza emissioni, che continuerà a essere protagonista anche nel nuovo piano della mobilità sostenibile”.