Bolzano, 15 GEN – “Due buone notizie per i lavoratori pendolari: da subito e fino al 31 marzo potranno essere presentate le domande di contributo per le spese di viaggio del 2014. Nel frattempo sono stati smaltite completamente le domande in arretrato degli anni passati”. Così la Provincia Autonoma di Bolzano in un una nota.
“Allo scopo la Giunta provinciale ha stanziato lo scorso anno 5,5 milioni di euro aggiuntivi”, spiega l’assessore provinciale Florian Mussner.
“L’anno scorso, dopo la revisione dei requisiti, le domande di contributo per i pendolari lavoratori sono state 3235: “Il contributo ora è mirato a favore dei lavoratori pendolari che devono affrontare uno spostamento difficoltoso o che a causa del tracciato o dei turni di lavoro non possono utilizzare i mezzi pubblici”, spiega l’assessore Florian Mussner. Possono contare su un sostegno maggiore in quanto il nuovo regolamento ha eliminato i contributi con importi molto bassi. Attualmente sono in fase di elaborazione le domande del 2014 per le quali sono a disposizione 2,2 milioni di euro. Sono nel frattemo stati completamente smaltiti gli arretrati precedenti, con relativo pagamento dei contributi ai lavoratori.
Ha diritto al contributo viaggio il pendolare che percorre per almeno 120 giorni all’anno più di 18 km per recarsi al lavoro in un tratto in cui non circola alcun bus di linea con cadenzamento minimo di 30 minuti. Si aggiungono poi criteri relativi alla distanza dalla più vicina fermata, le coincidenze fra orari di lavoro e orari di viaggio, i tempi di attesa. Infine vi è anche una soglia di reddito – pari a 50mila euro lordi l’anno – oltre la quale non vengono concessi i contributi, senza considerare che i rimborsi inferiori ai 200 euro non verranno liquidati. Per il calcolo del contributo si considera una quota fissa di 5 cent per km moltiplicata per i giorni lavorativi.
Per velocizzare le procedure amministrative, dopo i buoni risultati del 2014, anche quest’anno le domande devono essere inoltrate solo online (entro il 31 marzo), tramite una Carta servizi attivata e lo specifico lettore (info al numero verde 800 816 836 o su www.provincia.bz.it/cartaservizi) oppure un account eGov certificato. Chi non è in possesso di nessuno dei due strumenti informatici può creare un account eGov non certificato, ma deve presentarsi presso gli uffici competenti per sottoscrivere la domanda verificando in tal modo la propria identità. Tutte le informazioni sui contributi ai pendolari sono a disposizione sulla homepage della Rete Civica (www.provincia.bz.it) all’interno della rubrica “servizi più utilizzati”, presso l’Ufficio trasporto persone (0471 415492, ContributiPendolari@provincia.bz.it ) oppure presso sindacati, patronati e Comunità comprensoriali”.