Roma, 2 NOV – “Ottocento impiegati Atac sono stati nominati agenti di polizia amministrativa dopo l’emissione dei relativi decreti da parte della Regione Lazio. Tale qualifica consentirà a questi dipendenti di lavorare come verificatori di titoli di viaggio una volta a settimana, come previsto dall’accordo siglato fra Atac e le organizzazioni sindacali”.
Lo comunica in una nota la stessa azienda di trasporti capitolina che aggiunge: “Avendo fatto partire in anticipo la formazione per utilizzare gli 800 amministrativi come controllori, Atac si trova già oggi in condizione di mettere in servizio quasi trecento dipendenti in possesso del patentino.
Una volta che tutti gli 800 impiegati completeranno la formazione, l’azienda potrà contare su un notevole incremento delle risorse dedicate alla controlleria, che si può stimare pari a 160 verificatori a tempo pieno. In sostanza, Atac potrà così raddoppiare le risorse complessive dedicate al controllo dei biglietti portando la forza dei verificatori a più di 320 operatori full time”.
“”E’ un importante giro di vite contro l’evasione – commenta il Presidente Paolo Simioni – Iniziamo concretamente a gettare le fondamenta di uno dei pilastri del Piano Industriale. Con questa operazione 800 impiegati vengono nominati agenti di polizia amministrativa raddoppiando sostanzialmente i verificatori sul campo”.