Firenze, 2 NOV – Illustrati martedì pomeriggio nell’auditorium del consiglio regionale dall’assessore regionale a infrastrutture e trasporti Vincenzo Ceccarelli, i contenuti della proposta di accordo avanzata dalla Regione ed accettata dai partecipanti alla gara regionale unica, Mobit e Autolinee Toscane, per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico su gomma.
“Dopo un lungo e complesso confronto tra i due soggetti in lizza – ha aggiunto Ceccarelli – in cui sono stati esplicitati gli interessi che ognuno ha necessità di salvaguardare, è iniziata una trattativa che ha prodotto l’accordo accettato pochi giorni fa e con il quale si regolano i rapporti tra contratto ponte e gara e si definiscono i tempi per il subentro del futuro aggiudicatario. L’accordo salvaguarda da una parte la gara, mantenendone inalterate le condizioni e pertanto anche le offerte presentate, e dall’altra tutti gli interessi dei contendenti alla gara stessa, mantenendo impregiudicate le loro posizioni. Inoltre conclude la fase di verifica tecnica tra le parti sui presupposti del contratto. Adesso, per la sua stipula entro la fine dell’anno, occorre condividere con gli enti locali gli impegni che ognuno dovrà sostenere”.
Ceccarelli ha quindi illustrato gli effetti positivi che saranno prodotti dal contratto ponte. “Anzitutto l’eliminazione degli obblighi di servizio in capo agli enti e i conseguenti contenziosi. Successivamente la stabilizzazione della spesa per il settore per due anni, l’avvio della gestione associata sperimentando le procedure che regoleranno il futuro contratto di gara e della comunità tariffaria, gli investimenti sul materiale rotabile e sulle tecnologie, la tutela dei livelli occupazionali del comparto. I due anni di contratto ponte – ha concluso Ceccarelli – permetteranno un avvicinamento progressivo dell’attuale rete dei servizi a quelli previsti nei progetti di gara”.