Venezia, 15 NOV – Due nuovi treni Swing sono in circolazione fra Belluno, Treviso e Padova.
Consegnati nei giorni scorsi, sono il quarto e il quinto dei nove nuovi treni diesel, acquistati grazie agli investimenti previsti nella proroga del Contratto di Servizio con la Regione.

Entro l’estate del 2017 ulteriori quattro treni completeranno l’intera fornitura prevista, riducendo l’età media dei mezzi leggeri impiegati nel bellunese da 23 anni e mezzo a 14.

L’entrata in esercizio degli Swing sta già portando notevoli miglioramenti nel bellunese con benefici sulla qualità complessiva del viaggio.

Completamente risolto il problema ai carrelli, che aveva comportato una serie di controlli approfonditi sui primi convogli in circolazione.

Il territorio Bellunese sarà interessato, dal prossimo cambio orario di dicembre, da una rimodulazione dell’offerta che soddisfa alcune richieste avanzate dai comitati pendolari. In particolare, proprio gli Swing saranno impiegati per un nuovo collegamento diretto Belluno – Venezia che, nei giorni lavorativi, consentirà di arrivare nel capoluogo lagunare alle 7.36 del mattino e ripartire alle 17.35. Stesso orario per il ritorno anche nei giorni festivi, nei quali, però, l’arrivo a Venezia è previsto verso mezzogiorno. È già effettuato con Swing anche il collegamento diretto del mattino da Belluno a Padova utile per usufruire delle Frecce dirette a Roma e Milano.

Inoltre, per la prossima estate sono allo studio alcune novità per potenziare l’offerta treno+bici.

In tutto il Veneto, nel mese di novembre si registra una percentuale di puntualità dei treni regionali pari al 93.4%, con le punte record proprio sulla linea Belluno – Conegliano (97%) e sulla Calalzo – Belluno (97.7%).

Gli Swing sono treni progettati e realizzati secondo le più avanzate concezioni di ingegneria, con accessori e dotazioni tecnologiche all’avanguardia, tali da elevare i correnti standard di affidabilità, puntualità, comfort, security e informazione ai passeggeri.

Realizzati dalla Pesa, sono moderni convogli diesel con un’offerta di 161 posti a sedere (due postazioni per persone a mobilità ridotta), attrezzati per il trasporto delle bici, destinati a viaggiare sulle linee non elettrificate. Il treno può raggiungere la velocità di 130 chilometri orari ed è dotato di monitor e apparati audio per una migliore comunicazione con i passeggeri. Inoltre, sono installate sei telecamere interne e quattro esterne per garantire una video sorveglianza a 360 gradi.

I nuovi treni presentano la nuova livrea esterna che contraddistingue tutta la flotta regionale, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, caratterizzata da un forte contrasto tra lo sfondo antracite opaco e le marcate pennellate di colore.

I nove Swing sono un ulteriore tassello del piano nazionale di rinnovo della flotta regionale che Trenitalia sta attuando attraverso ingenti investimenti in autofinanziamento, sostenibili grazie al flusso di cassa generato dai Contratti di Servizio con le Regioni.

Lo scorso agosto Trenitalia ha indetto una gara per la fornitura di altri 500 nuovi treni regionali dedicati ai pendolari, per un investimento complessivo di poco inferiore ai 5 miliardi di euro.