Napoli, 27 MAG – Un nuovo episodio di vandalismo ai danni di un’emettitrice automatica di biglietti Trenitalia.
È accaduto la notte tra domenica 24 e lunedì 25 maggio, nella stazione di Santa Maria Capua Vetere, nel casertano.
Dopo i tentativi di scasso operati il mese scorso sulle self service di Casalnuovo e San Giovanni Barra a scopo di furto, con danni consistenti alle macchine, quella registrata l’altra notte è una manomissione del tutto “gratuita” e di minore entità, ma ugualmente riprovevole.
I teppisti di turno hanno cosparso di sostanze chimiche la fessura destinata all’introduzione del denaro, rendendo di fatto inutilizzabile l’apparecchiatura.
Occorreranno circa 3mila euro per ripararla e almeno 15 giorni per ripristinarne il regolare funzionamento.
Oltre al danno economico per l’azienda, impegnata a fornire servizi che la clientela mostra di gradire, va sottolineato il disagio causato agli stessi viaggiatori che non potranno beneficiare per oltre due settimane del pratico sistema di acquisto dei biglietti.
Anche in questa circostanza Trenitalia, che prosegue la campagna per contrastare gli episodi di illegalità, ha sporto denuncia di reato contro ignoti.