Taranto, 23 APR – Ladri di rame ancora in azione lungo i binari della Puglia.

Sono stati asportati circa 90 metri di cavi in rame tra Nasisi e Monteiasi. I danni complessivi ammontano a circa duemila euro comprensivi dei costi per il lavoro aggiuntivo delle squadre di emergenza di RFI per il ripristino del corretto funzionamento degli impianti.

I disagi più pesanti sono stati per i pendolari dei sei treni di questa mattina, arrivati a destinazione con ritardi compresi tra i 15 e i 50 minuti. Dalle 11.30 la circolazione ferroviaria è tornata regolare.

Nei primi tre mesi del 2015, in Puglia, si sono verificati 41 furti con la sottrazione di oltre 7 tonnellate di cavi di rame: danni superiori a 181mila euro a cui vanno aggiunte le oltre 35 ore di ritardo provocate ai 75 treni coinvolti.

L’asportazione di rame non comporta – nel modo più assoluto – problemi di sicurezza alla circolazione dei treni, ma solo rallentamenti e ritardi.