Firenze, 26 MAR – Un bilancio dei risultati raggiunti nel corso della legislatura, ma anche alcune anticipazioni sulle principali novità contenute nel nuovo contratto di servizio con Trenitalia. Si è svolto a cavallo tra il recente passato e il prossimo futuro l’incontro plenario tra i rappresentanti dei Comitati pendolari della Toscana e l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli.

“Abbiamo lavorato molto a fianco dei pendolari e vogliamo continuare a farlo – ha detto l’assessore – non solo per volontà di confronto, ma anche perché in molti casi dai suggerimenti degli utenti sono emerse soluzioni utili”.

Ecco le principali novità anticipate dall’assessore ai rappresentanti
dell’utenza:

Nuovi treni, gli Swing saranno 14

La Toscana avrà 14 treni Swing, uno in più rispetto ai 13 annunciati, e viaggeranno anche sulle linee senesi. Nel corso dell’incontro è emerso che nel 2010 i treni di nuova generazione in servizio erano il 29%, oggi sono il 73%.

Obiettivi linea per linea

L’assessore ha inoltre illustrato alcuni criteri che saranno alla base del nuovo contratto di servizio con Trenitalia. In particolare ha ricordato che nel contratto saranno fissati parametri di miglioramento linea per linea, articolati per step progressivi. Progressive saranno anche le penali, che si inaspriranno con il ripetersi di ritardi, soppressioni o disservizi.
Come esempio l’assessore Ceccarelli ha citato il caso della linea Firenze-Chiusi, che oggi ha una puntualità all’89%. L’obiettivo da raggiungere attraverso il miglioramento del materiale rotabile e della programmazione è stato fissato al 92%, ma con l’ulteriore obiettivo di passare al 94% nel momento in cui sarà realizzato il sottoattraversamento di Firenze.

Bonus anche sulle linee interregionali

Novità in arrivo anche per quanto riguarda il bonus ferroviario, infatti nell’arco temporale coperto dal nuovo contratto, l’indice di disservizio sopra al quale scatta la penale scenderà dall’attuale 4% al 3%. Inoltre il bonus sarà esteso anche alle linee interregionali (come la Firenze-Prato-Bologna, la Firenze-Arezzo-Roma e la Pisa-Grosseto-Roma), dove la puntualità sarà ‘presa’ anche nelle stazioni intermedie Arezzo e Grosseto.

Ispettori anche sulla Foligno-Firenze

Infine gli ispettori regionali (che controllano il rispetto dei parametri di qualità del viaggio a bordo dei treni pendolari) saranno equipaggiati con smartphone per trasmettere dati in tempo reale e velocizzare la loro elaborazione. Inoltre, grazie ad un accordo raggiunto con la Regione Umbria, gli ispettori della Toscana potranno controllare anche i treni Foligno-Firenze.