Innsbruck, 23 MAR – Alla cerimonia ufficiale hanno preso parte rappresentanti di spicco dell’Unione Europea nonché della politica nazionale e regionale. La presenza del Commissario Europeo Violeta Bulc alla cerimonia del primo colpo di piccone alla Galleria è un segno dell’importanza di questo progetto pilota per la politica dei trasporti dell’Europa. Com’è tradizione in Austria nel settore dell’edilizia in sotterranea, il Commissario Europeo ha assunto il ruolo di “madrina della galleria” per la prima canna principale della Galleria di Base del Brennero.

Da settembre sono a regime i lavori di scavo nel lotto più grande finora, il lotto di costruzione Tulfes-Pfons, che prevede la realizzazione di quattro tratte di galleria, per un volume contrattuale pari a 380 milioni di Euro. La galleria di accesso di Ahrental ha raggiunto, dopo soli tre mesi, la quota a cui saranno realizzate le future canne principali, creando così le condizioni logistiche per lo scavo dei primi chilometri della galleria principale nonché delle gallerie di interconnessione dalla circonvallazione di Innsbruck fino alla galleria principale.

Scavati già 36 km di gallerie

Giovedì ha avuto luogo il primo colpo di piccone per i lavori alle canne principali in Austria. In Italia sono stati realizzati già 3,6 km della galleria principale e in tutto sono stati scavati già 36 km di gallerie su entrambi i lati del Brennero. Sul lato italiano si lavora adesso a pieno regime al lotto costruttivo del Sottoattraversamento dell’Isarco, che vale 300 milioni di Euro. Questo lotto costruttivo corrisponde al tratto più meridionale della Galleria di Base del Brennero e si trova nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Fortezza. Sul lato austriaco partiranno nei prossimi mesi altri tre fronti di avanzamento. Da novembre si inizierà per la prima volta a lavorare con una fresa, che si muoverà da Ahrental verso il Brennero scavando un ulteriore tratto del cunicolo esplorativo, lungo 15 km.

Sta per essere pubblicata, inoltre, la gara di appalto per il tratto Mules-Brennero; questo tratto comprende la realizzazione del cunicolo esplorativo a nord della Linea Periadriatica fino al Brennero e delle gallerie principali dal sottoattraversamento dell’Isarco fino al Brennero, compresa la fermata di emergenza di Campo di Trens. Nel 2016 sarà pubblicata la gara di appalto per il lotto costruttivo principale Ahrental-Brennero in territorio austriaco; questo lotto, con un volume contrattuale stimato pari a 1,8 miliardi di Euro, prevede la realizzazione della galleria principale da Ahrental fino al Brennero, del tratto del cunicolo esplorativo da Steinach am Brenner fino al Confine di Stato e della fermata di emergenza di St. Jodok.

Alla fine del 2026, è prevista l’entrata in esercizio del collegamento ferroviario sotterraneo più lungo del mondo e contemporaneamente la riduzione del tempo di viaggio tra Innsbruck e Bolzano dalle due ore di oggi a meno della metà.

La Galleria di Base del Brennero come progetto di riferimento

La Galleria di Base del Brennero è un progetto modello e di riferimento e venerdì a Innsbruck si terrà un convegno importante che trarrà spunto da quest’esperienza. Il Coordinatore Europeo Pat Cox discuterà con i suoi colleghi Coordinatori delle Reti Transeuropee dei Trasporti, i relativi Ministri dei sette Paesi Alpini e con esperti di settore delle sfide e delle opportunità presenti nell’ambito di altri progetti transfrontalieri nel settore dei trasporti, basandosi sull’esempio della Galleria di Base del Brennero.

Commenti:

Michele Mario Elia, Amministratore Delegato FS: ”La Galleria di Base del Brennero è il baricentro del Corridoio ferroviario europeo Helsinki – La Valletta e il Gruppo FS Italiane ha su di esso una grande attenzione. Grazie a questa preziosa infrastruttura, il tempo di percorrenza tra Innsbruck e Fortezza si ridurrà dagli attuali 80 minuti a soli 25 minuti per il traffico passeggeri, e da 105 a 35 minuti per il traffico merci. In questo modo, il sistema Alta Velocità/Alta Capacità italiano, già pienamente operativo, potrà sfruttare ancora di più le sue potenzialità, connettendo l’Europa centrale e settentrionale con il Mediterraneo“.

Konrad Bergmeister, Amministratore di BBT SE: „La cerimonia del primo colpo di piccone ad Ahrental il 19 marzo 2015 è un’ulteriore pietra miliare nella storia della realizzazione della Galleria di Base del Brennero. Da ora, si lavorerà sia in Italia che in Austria alle gallerie di linea dove viaggeranno in futuro i treni merci e passeggeri. Queste opere, che rappresentano una grande sfida tecnica, vengono realizzate da minatori esperti, tecnici eccezionali e dei collaboratori molto coinvolti. I progetti infrastrutturali transfrontalieri europei come la Galleria di Base del Brennero possono essere completati con successo soltanto con il massimo impegno da parte delle istituzioni coinvolte, siano esse in Europa, in Italia, in Austria o più nello specifico in Tirolo e Alto Adige.“

Violeta Bulc, Commissario Europeo: ”Iniziano oggi i lavori alle canne principali della Galleria di Base del Brennero. Si tratta di un passo significativo, dato che il Brennero è il cuore dell’intero corridoio di trasporto che si estende dalla Scandinavia fino al Mediterraneo. Una volta completata, la transfrontaliera Galleria di Base del Brennero eliminerà un collo di bottiglia importante per il trasporto sia di merci che di passeggeri tra Austria e Italia. È fondamentale investire nelle infrastrutture, se si vuole spostare un maggiore volume di traffico su ferro, perché i valichi alpini stanno raggiungendo i loro limiti di capacità. Questo progetto dimostra il nostro fermo impegno a creare le basi per un trasporto più efficiente in termini di uso delle risorse e sostenibilità, in tutta Europa e in particolare nelle regioni alpine“.

Arno Kompatscher, Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano: “La Galleria di base del Brennero è parte dei progetti TEN-T in Europa. Questo progetto, tuttavia, non è importante soltanto a livello europeo, bensì riveste un ruolo particolare anche per l’Alto Adige, il Tirolo ed il Trentino. La Galleria di base del Brennero costituisce una pietra miliare per uno sviluppo orientato verso il futuro sia del traffico merci, ma anche del trasporto passeggeri su rotaia. L’Opera crea un ulteriore, importante collegamento per e con l’Europa, ed implica l’ulteriore abbattimento delle frontiere, come già avvenuto con l’entrata in vigore della convenzione di Schengen e con l’introduzione della moneta unica nell’anno 2000. La Galleria di Base del Brennero rappresenta un collegamento ferroviario aggiuntivo, innovativo, ecocompatibile e transfrontaliero che, oltre ad essere d’importanza economica, rappresenterà anche un fattore di collegamento importante in Europa“.

Ugo Rossi, Presidente della Provincia Autonoma di Trento: “In un momento di passaggio nella storia dell’Europa, impegnata a costruire una maggiore integrazione politica ed economica tra gli Stati membri ed a riscrivere il patto di fiducia con i propri cittadini, il simbolico colpo di piccone che dà avvio ai lavori per la Galleria di Base del Brennero nella parte austriaca è una potente iniezione di fiducia verso il futuro. Ciò che stiamo costruendo non è soltanto il collegamento ferroviario sotterraneo più lungo al mondo, ma l’idea stessa di una nuova, più moderna e aggiornata integrazione europea. Come presidenza di turno per tutto il 2015 e 2016 della CAB, Comunità d’azione della ferrovia del Brennero, la Provincia autonoma di Trento assicurerà tutto il proprio sostegno e il massimo impegno per favorire il raggiungimento degli obiettivi strutturali che ci siamo posti, offrendo il nostro contributo alla definizione da parte delle istituzioni europee e degli Stati di una comune strategia sui trasporti tra il nord e il sud d’Europa“.

Alois Stöger, Ministro dei Trasporti, Austria: ”La Galleria di base del Brennero non soltanto è di grande importanza nella politica dei trasporti per la riduzione degli impatti sulla popolazione nel Tirolo e nell’Alto Adige, bensì è anche un progetto di dimensione europea. Con la realizzazione della galleria ferroviaria più lunga al mondo, infatti, l’Austria, l’Italia e l’Unione Europea lanciano un segnale comune di riconoscimento di una politica dei trasporti rispettosa dell’ambiente. Questo progetto comunitario rappresenta un forte segnale verso l’identificazione del trasporto ecocompatibile su rotaia come mezzo di trasporto europeo del futuro. Sono pertanto lieto di festeggiare, con l’odierna cerimonia del primo colpo di piccone alla Galleria, un importante progresso di questo progetto unico. Un successo assolutamente dovuto al lavoro di tutti coloro che, seppur differentemente, sono coinvolti nella realizzazione della Galleria di Base del Brennero. Desidero pertanto approfittare di questa opportunità per ringraziare sentitamente tutti per il lavoro instancabile prestato!“.

Alexander Dobrindt, Ministro dei Trasporti, Germania: “L’Europa costituisce un insieme coeso che non ha eguali a questo mondo, come comunità di valori, come area economica e per il primato della mobilità. Il perno di tutto ciò è la nostra infrastruttura. Essa rappresenta il presupposto per un’Europa unita, il motore di un mercato interno fiorente ed il punto di partenza di un’elevata qualità della vita dei cittadini europei. Nostro compito comune è, pertanto, permettere anche in futuro una mobilità senza confini, e continuare a potenziare le nostre infrastrutture. Con la Galleria di Base del Brennero riusciremo a realizzare, nel decennio a venire, un progetto storico chiave nell’ambito dell’infrastruttura ferroviaria trasfrontaliera in Europa. In qualità di componente centrale delle reti transeuropee, la Galleria fornirà un contributo importante al potenziamento delle arterie di traffico dell’Unione Europea, contribuendo così ad avvicinare ulteriormente i nostri sistemi economici così come i nostri 500 milioni di abitanti“.

Günther Platter, Presidente del Land Tirolo: ”Il Tirolo si trova nell’arteria principale del traffico transalpino. La Galleria di base del Brennero rappresenta il cuore del corridoio ScanMed (Scandinavia-Mediterraneo), un collegamento ferroviario innovativo ed efficiente. Per il Tirolo, questo collegamento implica soprattutto una riduzione degli impatti arrecati alla popolazione dal transito su strada di autocarri. La costruzione dell’Opera Galleria è stata caratterizzata da una lunga attività preliminare, ed ha dovuto superare alcuni ostacoli. Pertanto, è inestimabile l’importanza per la nostra regione dell’odierna cerimonia del primo colpo di piccone alla galleria principale. La cerimonia odierna acquista particolare valore simbolico se si pensa che entrambi i Paesi che verranno collegati e, in tal senso, ulteriormente avvicinati dall’opera Galleria, 100 fa hanno combattuto in guerra. L’Unione Europea rappresenta un garante della pace, della collaborazione e del benessere sul nostro continente. La Galleria di base del Brennero è un progetto pionieristico di collaborazione transfrontaliera“.