Arezzo, 13 NOV – Si amplia la collaborazione tra il Gruppo Lfi Spa, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e l’Unione dei Comuni Montani del Casentino. L’obiettivo è quello di incentivare l’afflusso di studenti e visitatori che possono raggiungere i luoghi e gli spazi del Parco, dei musei ed ecomusei muovendosi in modo sostenibile, ovvero a bordo dei treni che compongono la flotta di TFT.
L’accordo, che già prevede il costo di 5 euro del biglietto sulla tratta Arezzo-Stia (andate e ritorno) per i visitatori del Parco, si estende adesso anche a favore delle scolaresche aretine che potranno utilizzare i convogli di TFT per raggiungere il Casentino per una gita dedicata alla scoperta del progetto “Musei ed Ecomusei del Casentino”.
L’intesa è stata sancita tra il Presidente del Gruppo Lfi Spa, Maurizio Seri, l’assessore dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino, Ivano Versari, e il Presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Luca Santini.
“Questa positiva sinergia con il Parco si rafforza e si estende nell’ottica di valorizzare gli splendidi luoghi del Casentino e diffondere una cultura del trasporto pubblico sempre più consapevole anche tra le nuove generazioni – osserva Maurizio Seri, Presidente Gruppo Lfi Spa -. Siamo quindi molto soddisfatti di rafforzare questa virtuosa collaborazione che punta anche ad un progetto educativo a favore della nostra utenza più giovane che in queste circostanze può apprezzare il significato della mobilità pubblica”.
“Attraverso la collaborazione tra le diverse realtà – spiega Luca Santini, Presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi – puntiamo a promuovere una fruizione integrata e quindi una più efficace valorizzazione delle risorse locali, incentivando l’utilizzo del treno come mezzo sostenibile”.
“Si tratta – sottolinea Ivano Versari, assessore dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino – di un’iniziativa importante a sostegno del mondo della scuola e all’utilizzo del treno quale mezzo di trasporto, per offrire la stessa opportunità anche alle strutture museale ed eco museali ubicate in montagna e non facilmente raggiungibili”.
Il progetto
Musei ed Ecomusei del Casentino è un progetto di cooperazione che unisce cultura e turismo. Promosso dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino, dalla Fondazione “luigi e Simonetta Lombard” e dal comune di Bibbiena, in collaborazione con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna e il Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo, il progetto è finalizzato alla valorizzazione e messa in rete di strutture quali il Museo dell’Arte della Lana di Stia; la rete degli Ecomusei; il Museo Archeologico del Casentino “Piero Albertoni” ed il Planetario del Parco. Queste strutture hanno instaurato un rapporto strategico per integrare tra loro le proposte e i diversi percorsi presenti sul territorio e migliorare così l’offerta didattica, culturale e turistica.
Per informazioni e dettagli sui termini dell’accordo nonché gli orari della tratta Arezzo-Stia è possibile consultare il sito web www.trasportoferroviariotoscano.it oppure scoprire le visite che è possibile fare al Parco sul sito www.parcoforestecasentinesi.it.