Genova, 13 FEB – E’ iniziata ieri mattina ad Andora, alle 10.45, la demolizione della terrazza franata sulla linea ferroviaria Genova – Ventimiglia.
L’intervento è fondamentale per procedere successivamente alla rimozione di parte dell’Intercity 660 (locomotore e 4 carrozze), colpito il 17 gennaio dalla frana caduta dai terreni privati sovrastanti i binari.
Una macchina operatrice attrezzata con particolari pinze taglia cemento ha iniziato a sgretolare la terrazza/parcheggio appoggiata sulla collina che fiancheggia i binari.
I lavori, favoriti dalle buone condizioni atmosferiche, sono controllati anche dai periti tecnici della Procura della Repubblica di Savona, che a inizio febbraio aveva autorizzato RFI ad intervenire nelle aree poste sotto sequestro giudiziale.
Sono in corso anche i rilievi del fondale nello specchio di mare prospiciente la zona franata, per il posizionamento della chiatta che sarà utilizzata per il recupero, via mare, del locomotore.
Contemporaneamente squadre specializzate proseguiranno la realizzazione della struttura in micropali che stabilizza il fronte della frana.
Gli interventi sulla infrastruttura ferroviaria interessata dalla frana di Andora sono stati avviati lunedì 3 febbraio, quando la Procura della Repubblica di Savona ha autorizzato RFI ad entrare nelle aree sequestrate e il sindaco ha emesso l’ordinanza che consente di occupare le aree di proprietà di privati per ragioni di pubblica utilità.
In questi giorni, le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana e gli operai e i tecnici di ditte esterne specializzate hanno effettuato rilievi topografici, hanno controllato lo stato di terreni e dei fabbricati e messo in opera le reti chiodate per stabilizzare il fronte franato.